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Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino

Le analisi dendrocronologiche

La dendrocronologia (dal greco "dèndron" = albero, "krònos" = tempo, e "loghìa" = studio) è un sistema di datazione che studia l'accrescimento nel tempo degli alberi e le modalità e i fattori che lo influenzano.
Per produrre una datazione dendrocronologica è necessario disporre di campioni di legno per i quali sia possibile individuare le sequenze anulari formatesi nel tronco originario. Sulla sezione trasversale di tali campioni viene eseguita, con apposite apparecchiature, la misurazione delle cerchie annuali. I dati raccolti consentono di elaborare per ogni campione una curva dendrocronologica che viene dapprima confrontata con le curve degli altri campioni della stessa specie e della stessa area geografica, quindi con le appropriate "curve standard", che rappresentano l'andamento medio dell'accrescimento di varie specie arboree anno per anno nel corso di secoli. Il confronto con la cronologia di riferimento permette di individuare l'esatta collocazione sulla scala temporale della serie dendorcronologica misurata; se si è conservato l'ultimo anello sotto corteccia si può risalire all'anno esatto in cui l'albero è stato abbattuto.
Con questo metodo fino ad oggi sono stati datati più di 50.000 elementi lignei provenienti da palafitte. Le serie dendrocronologiche ottenute da uno stesso villaggio sono un'occasione importante per la datazione delle abitazioni e delle loro fasi costruttive, per lo studio dell'insediamento e la collocazione cronologica dei ritrovamenti in rapporto a quelli di villaggi vicini o di altre regioni.

Le analisi dendrocronologiche sono state condotte nel villaggio palafitticolo del Sabbione, in cinque successive campagne di ricerca condotte dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia tra il 1993 e il 1998, con il duplice scopo di definire i rapporti cronologici tra le diverse strutture, così da conoscere l'evoluzione dell'insediamento, e di datare il sito.
L'indagine, effettuata su 171 campioni in legno di quercia con l'ausilio di analisi radiometriche 14C, ha permesso di delimitare il periodo di frequentazione del villaggio tra il XVII e il XVI sec. a.C., in un ambito cronologico inferiore al secolo, e di evidenziare tre diverse ricostruzioni delle abitazioni.