Clivio/Besano/Viggiù (VA), Mendrisio/Brusino Arsizio (CH)
Sul versante italiano del Monte San Giorgio, l'escursione ha inizio solitamente da Besano e a seconda del tempo a disposizione (dalle 2 alle 8 ore) può raggiungere vari siti di interesse geo-paleontologico e storico, in Italia ma anche in Svizzera avendo tempo.
Lo scopo del sentiero guidato è portare alla scoperta della successione rocciosa del MSG, che testimonia i diversi ambienti che si sono succeduti dal Permiano al Triassico Medio e che in alcuni casi hanno permesso la conservazione di molti degli organismi che vi vivevano. Evidentemente non si potranno vedere fossili in posto: sono assai delicati e lasciarli esposti alle intemperie significherebbe un rapido degrado e la conseguente totale distruzione.
Tuttavia è molto importante associare ai fossili ammirati nei musei l'osservazione delle differenti rocce che li hanno contenuti per centinaia di milioni di anni.
Questo ci permette di meglio comprendere che non tutti gli organismi che si rinvengono sul MSG vissero contemporaneamente e nel medesimo ambiente. Infatti la successione fossilifera principale del MSG copre un intervallo di qualche milione di anni, circa cinque secondo le ultime datazioni (nel recente passato si pensava almeno 10 milioni di anni) e si possono individuare almeno 6-8 diverse associazioni di organismi fossili. Anche l'ambiente di vita subì dei cambiamenti passando da ambiente esclusivamente marino ad una laguna che subiva almeno temporaneamente un influsso da parte di acque dolci.
Lo scopo del sentiero guidato è portare alla scoperta della successione rocciosa del MSG, che testimonia i diversi ambienti che si sono succeduti dal Permiano al Triassico Medio e che in alcuni casi hanno permesso la conservazione di molti degli organismi che vi vivevano. Evidentemente non si potranno vedere fossili in posto: sono assai delicati e lasciarli esposti alle intemperie significherebbe un rapido degrado e la conseguente totale distruzione.
Tuttavia è molto importante associare ai fossili ammirati nei musei l'osservazione delle differenti rocce che li hanno contenuti per centinaia di milioni di anni.
Questo ci permette di meglio comprendere che non tutti gli organismi che si rinvengono sul MSG vissero contemporaneamente e nel medesimo ambiente. Infatti la successione fossilifera principale del MSG copre un intervallo di qualche milione di anni, circa cinque secondo le ultime datazioni (nel recente passato si pensava almeno 10 milioni di anni) e si possono individuare almeno 6-8 diverse associazioni di organismi fossili. Anche l'ambiente di vita subì dei cambiamenti passando da ambiente esclusivamente marino ad una laguna che subiva almeno temporaneamente un influsso da parte di acque dolci.