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I Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia

Storia del Sacro Monte di Varese

Alle origini del Sacro Monte di Varese è il Santuario di Santa Maria del Monte, citato per la prima volta in una pergamena del 922, ma certamente sorto su un più antico insediamento, come indica la presenza di una torre militare tardoromana tuttora inglobata nel recinto del monastero.
Resti dell'impianto altomedievale della chiesa si conservano nella cripta sottostante il presbiterio, ornata da affreschi trecenteschi. Alla metà del XIV secolo è da ricondurre la statua lignea della Madonna con Bambino dell'altare maggiore che conferma l'antica origine del culto mariano qui praticato.
Le prime romite erano presenti al Monte dalla metà del secolo XV, ma è a partire dal 1472 che il duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, avviò la ristrutturazione del Santuario, già meta di pellegrinaggi, e ne commissionò la decorazione ai migliori artisti del Ducato.
La veste attuale del Sacro Monte risale al XVII secolo e si collega alla grandiosa impresa di costruzione della Via Sacra, con le 14 cappelle dedicate ai Misteri del Rosario.
I lavori di miglioramento e di conservazione del complesso sono continuati sino ai nostri giorni.